gennaio 20, 2023
Il 2023 è un anno molto speciale per l’Umbria e per il territorio che diede i natali al Perugino, uno dei grandi maestri del Rinascimento italiano. Quest’anno, infatti, ricorre il Cinquecentenario della sua morte avvenuta a Fontignano nel 1523.
In occasione di questo speciale anniversario, il celebre pittore pievese sarà protagonista di importanti eventi espositivi in tutta la regione. Di questi, il primo sarà la grande mostra presso la Galleria Nazionale dell’Umbria dal titolo “Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo” dal 4 marzo all’11 giugno, seguita dalla mostra a Città della Pieve dal titolo “…al battesimo fu chiamato Pietro” in programma dal 1 luglio al 30 settembre.
In questa congerie di eventi, Sistema Museo promuove il progetto Perugino Learning 500% – 500 anni di arte x 100 classi rivolto alle scuole umbre e realizzato con il contributo del Comitato promotore per le celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino. Il progetto è rivolto alle classi di scuole primarie di secondo ciclo e secondarie di primo e secondo grado ed intende accompagnare gli studenti all’incontro con l’arte di Perugino, con il Rinascimento e le loro connessioni nel territorio.
luglio 18, 2019

Ascanio della Corgna – Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago (Salvio Savini)
Tra i tanti personaggio che vissero a Città della Pieve nel corso dei secoli merita di essere ricordato Ascanio della Corgna, Marchese di Città della Pieve, di Castiglione del Lago e del Chiugi Perugino nonchè uno dei primi Governatori Perpetui di Castel della Pieve (nel 1550), che lasciò in città lo splendido Palazzo della Corgna.
La sua famiglia era originaria della zona di Pischiello vicino a Passignano sul Trasimeno, ma probabilmente Ascanio nacque a Roma nel 1514 da Francesco di Berardo dalla Corgna e da Madonna Giacoma Ciocchi del Monte, sorella di Giovanni Maria Ciocchi del Monte futuro Papa Giulio III. Visse la sua adolescenza a Roma presso la famiglia materna, alternando gli studi classici e di architettura alle discipline sportive, divenendo un imbattutto spadaccino.
leggi ancora
gennaio 9, 2019

Boldrino Paneri
Panicale, oltre ad essere la terrazza più bella sul Lago Trasimeno e ad ospitare opere d’arte di gran pregio, è anche il paese d’origine di uno dei capitani di ventura più celebri e, soprattutto, temuti del suo tempo: Boldrino da Panicale.
Boldrino, al secolo Giacomo Paneri, nacque a Panicale nel 1331 da Francesco Paneri e da Lucrezia Ceppotti.
Secondo lo storico Fabbretti aveva una tempra robusta e forme atletiche, e si dice che avesse un’altezza davvero notevole per la sua epoca tra il 195 e i 210 cm, e che questa bastasse a terrorizzare i nemici. Aveva anche uno sguardo severo, prontezza d’animo, coraggio e avidità di gloria.
Dopo l’assassinio del padre avvenuto per mano di sicari e volendo un’immediata vendetta, Boldrino ancora adolescente si recò a Perugia dove si dedicò alla scuola d’armi primeggiando per impegno, vigore e destrezza.
leggi ancora